I vini – panoramica
Da tre generazioni coltiviamo i nostri vigneti di Caposelvi e Ceppeto e ne vinifichiamo le uve. Mettendo a frutto l’esperienza, abbiamo iniziato ad imbottigliare il vino dal 1998. Abbiamo puntato tutto sulla qualità, cambiando talvolta la nostra stessa mentalità e quella dei nostri collaboratori: abbiamo selezionato i vigneti ed effettuato potature corte, abbiamo scelto le uve, prima nel campo e poi in cantina, dove tanti anni di pratica ci hanno consentito di governare al meglio le fermentazioni.
Attualmente la nostra linea principale prevede cinque tipologie di vino: il “Rossinello” Toscana Sangiovese Rosato i.g.t., il Chianti Colli Aretini d.o.c.g., il “Ceppeto” Chianti Classico d.o.c.g., il “Ceppeto” Riserva Chianti Classico d.o.c.g. e il “Campolucci” Toscana i.g.t..
La linea “Vini della memoria” invece conta tre produzioni già consolidate come il Pugnitello, il Foglia Tonda e la Barsaglina, mentre ne sono in arrivo altre come il Mazzese e il Lacrima del Valdarno. Come già detto, sono vini provenienti da vecchi vitigni autoctoni un tempo diffusi nella zona ed ora a rischio di estinzione.
“Rossinello” Toscana Sangiovese Rosato Igt & Chianti Colli Aretini Docg
Il “Rossinello” e il Chianti Colli Aretini d.o.c.g. sono prodotti con le uve provenienti dai vigneti di Caposelvi. Il “Rossinello” Sangiovese Rosato è un vino giovane, leggero, fruttato, vivace, dall’aroma intenso di fiori e di frutta estiva. Il Chianti Colli Aretini d.o.c.g., profumato e di buona struttura, è probabilmente un vino che sorprende rispetto a quello che generalmente ci si può attendere da questa tipologia, essendo maturato per parecchi mesi in legno e poi in vetro. Di tutti e due potremmo dire… fortunato chi li acquista perché riteniamo che si troverà nel bicchiere dei vini superiori alle aspettative.
“Ceppeto” Chianti Classico Docg & “Ceppeto” Chianti Classico Docg Riserva
Il “Ceppeto” Chianti Classico d.o.c.g., prodotto con le uve provenienti dal podere omonimo per la prima volta nel 2000, è un vino importante, espressione piena della terra di Gaiole, intensamente profumato e di ottima struttura e tuttavia equilibrato ed insolitamente morbido, se pensiamo che è praticamente un Sangiovese in purezza; la sua vocazione di prodotto simbolo del territorio ci induce a rispettarne il carattere: un anno in legno (soltanto di secondo passaggio) ed uno in vetro vogliono centrare l’obbiettivo di portarlo a maturazione esaltandone la personalità. Nelle annate migliori una partita selezionata, dopo una più lunga permanenza in legno, dà origine al “Ceppeto” Riserva Chianti Classico d.o.c.g..
“Campolucci” Toscana Igt
Il “Campolucci” Toscana i.g.t., è invece un vino impegnativo, dall’uvaggio più complesso, ricco di profumi e di consistenza e nello stesso tempo elegante: l’attenta modulazione dei legni (nuovi e di secondo passaggio, francesi e di altre provenienze) nei quali sosta per almeno 12 mesi ed altrettanti in vetro, ne esaltano le caratteristiche fino a raggiungere quell’equilibrio organolettico che ci permette di presentarlo con orgoglio come il frutto più importante delle nostre fatiche.
I vini della memoria
Barsaglina, Pugnitello e Foglia Tonda sono vini provenienti da antichi vitigni autoctoni a rischio d’estinzione che, come detto, dai primi anni’ 90 abbiamo ritrovato e deciso di reimpiantare. Dopo un periodo di prova, possiamo ora affermare con certezza che questi vini pur avendo caratteristiche assai diverse, sono tutti prodotti estremamente interessanti adatti ad un pubblico curioso ma dal gusto esigente.
Gli olivi e l’olio
Insieme con la passione per il vino, le nostre tradizioni familiari ci hanno tramandato anche quella per l’olio, almeno altrettanto difficile da coltivare, ma non meno entusiasmante e capace di procurare grandi soddisfazioni.
Nei nostri sei ettari di oliveto del podere Ceppeto, impiantati in buona parte su terrazzamenti sostenuti da muri di pietra “a secco”, produciamo il nostro Olio Extra-Vergine di Oliva del Chianti Classico d.o.p., dalle varietà di olivo tradizionali della zona come il Moraiolo, il Frantoio ed il Leccino. La coltivazione senza apporti chimici di sintesi, il contenimento della produzione unitaria, la raccolta precoce (seconda metà di ottobre) ed esclusivamente manuale e la molitura entro ventiquattro ore a freddo e in assenza di aria, assicurano la produzione di un olio di eccellenza, di colore giallo dorato con riflessi verde brillante, intensamente profumato, dal corpo importante e dal gusto inconfondibilmente fruttato.
....un vino giovane, fruttato, profumato, vivace espressione del territorio e del frutto di origine, per il piacere di assaporare come un tempo gli aromi e i sapori inconfondibili del Sangiovese appena svinato.
piùCerchiamo un vino morbido e fruttato, espressione del territorio: le colline del Chianti, la Toscana.
piùL’utilizzo attento delle barriques e un anno in bottiglia consentono di equilibrare aromi e corpo, esaltando così le caratteristiche migliori del Sangiovese di Ceppeto, nerbo del nostro Chianti Classico, che vogliamo espressione piena della terra di Gaiole.
piùVenti mesi di barrique e sei mesi di bottiglia hanno completato l’affinamento di questo vino, la cui ricchezza di profumi e la concentrazione di sapori costituiscono la migliore testimonianza del territorio...
piùCerchiamo un vino impegnativo, ricco di profumi e di consistenza e nello stesso tempo elegante e soprattutto capace di evocare il territorio: le nostre colline solatie, la Toscana.
più''...Dalla vendemmia 2003 abbiamo deciso di produrre il Vinsanto non solo per l’uso familiare. Tuttavia, abbiamo continuato a farlo nello stesso modo tradizionale, con le uve di sempre appassite lentamente sui cannicci...''
PiùDai primi anni ’90, nei vecchi vigneti, nei campi abbandonati, cerchiamo vitigni di cui si persa memoria che costituiscono il patrimonio ampelografico della Toscana, immenso e a rischio di erosione. Per contribuire a salvarlo, abbiamo piantato questi vitigni “ritrovati”...
piùDai primi anni ’90, nei vecchi vigneti, nei campi abbandonati, cerchiamo vitigni di cui si persa memoria che costituiscono il patrimonio ampelografico della Toscana...abbiamo piantato questi vitigni “ritrovati”...
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